La domanda che in assoluto tutti i clienti ci pongono è proprio quale sarà, grosso modo, la tassazione totale a cui vanno incontro aprendo una società sammarinese ma rimanendo residenti italiani: come calcolare le proprie tasse personali e aziendali. Pur rimanendo questo argomento di competenza del vostro commercialista italiano ed essendo necessaria un’analisi specifica della vostra situazione tributaria italiana (incluse eventuali proprietà e deduzioni) con questo articolo andremo ad analizzare alcuni casi a puro scopo esplicativo.
(in tutti i calcoli i centesimi sono stati volutamente omessi e le addizionali non sono state contemplate in quanto variano secondo la residenza del beneficiario e vanno pagate in ogni caso, pertanto non rappresentano una variabile decisionale).

• Società di capitali + incentivi legge 71

  con utile lordo di 240.000€ interamente distribuito
  (a 4 soci al 25%)

  • Quote detenute da persona fisica
  • Titolare di almeno il 25% del capitale
  • oppure il 20% dei diritti di voto
  • Residente in Italia
  • Non imprenditore
  • Che non abbia altri redditi
  • Calcolo basato su ogni quota del 25% (ovvero 60.000€ di utile lordo)

  
  

  Imposte a San Marino

  1. -8,5% IGR (Imposta Generale sugli Utili con incentivi legge 71/2013) = 5.100€
  2. -5% Ritenuta sui dividendi (genera credito d’imposta in Italia) = 2.745€

  Imposte in Italia

  (l’IRPEF è calcolata sul 49,72% dei dividendi percepiti, ovvero €27.296)
  

  1. Scaglione Irpef da 0 a 15.000€: 23% = 3.450€
  2. Scaglione Irpef da 15.000 a 27.296€: 27% = 3.320€
  3. Totale Irpef: 6.770€ – credito d’imposta (2.745€) = 4.025€

  
  

  Totale imposte

  5.100€ + (IGR San Marino)
  2.745€ + (Ritenuta su dividendi)
  4.025€ = (Irpef italiana)
  ———-
  11.870€ Totale (circa)

  19^.78%_circa

  di imposte totali tra quelle societarie (pagabili a San Marino) e quelle personali (pagabili in Italia)

• Startup ad Alta Tecnologia

  con utile lordo di 200.000€ interamente distribuito*
  (a 4 soci al 25%)

  • Quote detenute da persona fisica
  • Titolare di almeno il 25% del capitale
  • oppure il 20% dei diritti di voto
  • Residente in Italia
  • Non imprenditore
  • Che non abbia altri redditi
  • Calcolo basato su ogni quota del 25% (ovvero 50.000€ di utile lordo)

  
  

  Imposte a San Marino

  1. -0% IGR (Imposta Generale sugli Utili con incentivi del DDL 116/2014) = 0€
  2. -5% Ritenuta sui dividendi (genera credito d’imposta in Italia) = 2.500€

  Imposte in Italia

  (l’IRPEF è calcolata sul 49,72% dei dividendi percepiti, ovvero €24.860)
  

  1. Scaglione Irpef da 0 a 15.000€: 23% = 3450€
  2. Scaglione Irpef da 15.000 a 24.860€: 27% = 2662€
  3. Totale Irpef: 6.112€ – credito d’imposta (2.500€) = 3.612€

  
  

  Totale imposte

  0€ + (IGR San Marino)
  2.500 € + (Ritenuta su dividendi)
  3.612€ = (Irpef italiana)
  ———-
  6.112€ Totale (circa)
  

  12^.22%_circa

  di imposte totali tra quelle societarie (pagabili a San Marino) e quelle personali (pagabili in Italia)

* Il DDL 116/2014 prevede che gli utili non siano distribuitili per i primi tre esercizi e pertanto questa tabella è riferita al quarto e al quinto anno di benefici offerti da questo particolare status fiscale.

• Dividendi distribuiti a società di capitali italiane (Srl, Spa etc.)

  Ai sensi dell’Art. 10 della Convenzione Italia-San Marino qualora la partecipazione sia di almeno del 10% e da almeno 12 mesi San Marino non applica alcuna imposta sui dividendi (in tutti gli altri casi l’imposta massima non è superiore al 15%).
  In Italia l’imposizione in capo alla società di capitali sarà il 5% del 27,50%, ovvero l’1,38%.
  Se volessimo rifarci all’esempio di una distribuzione di 100.000€ – l’8.5%, l’imposta italiana sarebbe pari, pertanto a €1.262,80 + credito d’imposta.

• Dividendi distribuiti a società di persone italiane (Snc, Sas etc.)

  Ai sensi dell’Art. 10 della Convenzione Italia-San Marino qualora la partecipazione sia di almeno del 10% e da almeno 12 mesi San Marino non applica alcuna imposta sui dividendi (in tutti gli altri casi l’imposta massima non è superiore al 15%). In Italia il dividendo sammarinese concorre a formare reddito per la società di persone per il 49,72% ed è tassato per trasparenza + credito d’imposta: questo scenario è molto simile a quello della distribuzione ad una persona fisica ad eccezione dell’assenza di imposte sul dividendo a San Marino.